Polietilene e polipropilene: caratteristiche e differenze
Cosa sono e in cosa si differenziano due delle principali materie plastiche in uso oggi
Le materie plastiche giocano un ruolo fondamentale in numerosi settori industriali grazie alla loro versatilità, resistenza e leggerezza. Una quantità incredibile di prodotti, accessori, imballaggi e molto altro ancora vengono realizzati in plastica. Anche gli accessori per il settore tessile, o la minuteria, come quelli di cui si occupa Beschi, vengono realizzati in plastica. Il perché è intuibile proprio alla luce delle caratteristiche che abbiamo nominato.
La plastica è un materiale versatile e facilmente adattabile alle diverse esigenze produttive e finali. È molto resistente, dura nel tempo e mantiene le sue proprietà a lungo. È leggera e completamente personalizzabile. Ma per ottenere il massimo dei benefici per la propria applicazione, è indispensabile scegliere la giusta tipologia di materiale plastico.
Infatti, esistono diverse tipologie di plastiche. In questo articolo, scopriremo da vicino le principali materie plastiche utilizzate: il polietilene (PE) e il polipropilene (PP).
Polietilene: cos’è e quali sono le sue caratteristiche
Il polietilene (PE) è una delle materie plastiche più utilizzate al mondo. Questo grazie principalmente alla sua eccezionale versatilità. È suddiviso in due tipologie:
- polietilene a bassa densità (LDPE, Low-Density Polyethylene). È un polimero termoplastico ricavato dal petrolio, il primo tipo di polietilene sintetizzato nel 1933 tramite un processo ad alta pressione con polimerizzazione radicalica. Tecnica che, con le dovute innovazioni, viene ancora utilizzata. Si caratterizza per la struttura molecolare più ramificata, che lo rende flessibile, trasparente e resistente agli urti. Ha anche un’ottima impermeabilità all’acqua e può sopportare temperature di 80°C continuamente e di 95°C per un breve periodo. È ideale per applicazioni come pellicole, sacchetti, rivestimenti e imballaggi flessibili.
- Polietilene ad alta densità (HDPE, High-Density Polyethylene). Presenta scarse ramificazioni e ha una maggiore resistenza alla trazione rispetto alle altre varietà di polietilene; pertanto, l’HDPE ha una più alta forza specifica. Di solito è visibilmente più duro e più opaco, e può sopportare temperature più elevate (120°C per brevi periodi, 110°C continuamente). Essendo ancora più rigido e resistente rispetto all’LDPE, viene utilizzato in applicazioni come sacchetti spessi e contenitori per alimenti.
Sia LDPE che HDPE sono anche una scelta ecologicamente sostenibile, poiché possono essere riciclati infinite volte.
Le caratteristiche del polipropilene
Il polipropilene (PP) è un’altra plastica ampiamente utilizzata, soprattutto nell’industria degli imballaggi ma non solo. Anche in questo caso possiamo distinguere due tipologie:
- PP Omopolimero. È un tipo più rigido e viene spesso utilizzato nello stampaggio di materie plastiche, ovvero nella produzione di articoli per applicazioni in cui occorre una maggiore resistenza meccanica. È anche resistente al calore;
- PP Copolimero. Variante più flessibile e trasparente, offre una protezione maggiore soprattutto per i prodotti alimentari. Viene utilizzato per applicazioni come film flessibili per imballaggi e per contenere articoli che devono risaltare bene anche all’interno dell’imballaggio, proprio grazie alla sua elevata trasparenza.
Quale scegliere? Le differenze tre polietilene e polipropilene
Anche se sia polietilene che polipropilene sono materiali termoplastici, presentano tuttavia delle differenze chiave riguardo alcune loro particolari caratteristiche, date dalla loro struttura chimica. Questo determina quanto l’uno o l’altro siano più o meno adatti per usi specifici.
- Flessibilità. Il PE, e in particolare l’HDPE, è più flessibile e morbido rispetto al PP. Questa caratteristica la rende ideale per applicazioni in cui è richiesta molta elasticità. Il PP, d’altra parte, è più rigido e mantiene meglio la sua forma, per cui è più indicato per prodotti o applicazioni in cui occorre maggiore rigidità;
- Protezione. Il PP proteggere maggiormente il prodotto dalle alte temperature e dall’ossigeno. Il PE, essendo più poroso, lascia passare più aria, ed è quindi più indicato (nel caso di prodotti alimentari) per il confezionamento di prodotti secchi;
- Resistenza al calore. Il PP resiste di più alle alte temperature rispetto al PE, e questo lo rende idoneo per applicazioni che richiedono resistenza termica,;
- Trasparenza. Il polipropilene è generalmente più trasparente rispetto al polietilene, caratteristica apprezzata per gli imballaggi che richiedono visibilità del prodotto.
Le tante soluzioni in plastica proposte da Beschi
L’obiettivo di Beschi, da oltre 50 anni, è fornire tecnologie all’avanguardia che possano soddisfare le esigenze delle aziende tessili, garantendo allo stesso tempo sostenibilità ambientale. Non solo, oltre a questo si occupa anche della progettazione e fornitura di minuteria in plastica per arredamento e dello stampaggio di materie plastiche conto terzi, rivolta a tutti coloro che abbiano la necessità di realizzare un qualsiasi articolo personalizzato in plastica, e che siano già in possesso dei propri stampi.
Lo stampaggio conto terzi può far conto, come tutte le altre produzioni di Beschi, sull’uso di materie plastiche di alta qualità. Sono sempre disponibili le materie prime standard (PP OMO E COPO, ABS, PE, PS, PVC NYLON, ACETALICA e altri ancora); ciò permette di evadere gli ordini celermente e realizzare prodotti su misura, personalizzati e resistenti.
La plastica è un materiale dalle caratteristiche eccezionali, che va trattato con la dovuta attenzione. Per questo, Beschi è da sempre attenta alla sostenibilità dei processi produttivi e lavora per realizzare prodotti sempre più green e rispettosi dell’ambiente, utilizzando plastica riciclata.
Il 30% delle materie plastiche utilizzate per la realizzazione degli accessori per l’industria tessile proviene da plastica riciclata, derivante da post produzione. Inoltre, tutti gli articoli sono certificati con schede tecniche che identificano il tipo di plastica utilizzata per facilitarne lo smaltimento. Anche il film estensibile utilizzato per gli imballaggi viene realizzato con LDPE riciclato. Gli imballi di materiale plastico e di prodotti finiti vengono poi venduti ad aziende specializzate nella rigenerazione di PE per essere destinati al riciclo.
L’alta qualità dei prodotti è stata sempre al centro dell’etica aziendale. Una produzione varia, diversificata e di qualità, che copre tutte le esigenze produttive, ha reso Beschi un punto di riferimento nel settore. Per saperne di più, non esitare a contattarci!